Viaggio nel tempo, la pietra angolare di tutta la storia

Sarebbe possibile cambiare con un viaggio nel passato la storia? In questo post cercheremo di spiegare perché la storia, il passato ed il futuro non potrebbero mai essere cambiati neppure con una macchina del tempo.

Ci sono molti film, programmi TV e libri sui viaggi nel tempo, ma ho sempre trovato molti di loro abbastanza carenti in termini di logica su come funziona il viaggio nel tempo. 

In tanti casi, ciò che accade in questi scenari non sarebbe possibile perché la logica per cui sono accaduti certi fatti semplicemente non esiste. 

La maggior parte degli spettacoli includerebbe eventi che porterebbero alla creazione di un paradosso del tempo che annullerebbe qualsiasi scelta fatta e quindi renderebbe discutibile il film, lo show televisivo od il libro in questione.

Sono sicuro che la maggior parte delle persone che stanno leggendo questo articolo in questo momento hanno sentito parlare del concetto di paradosso temporale, ma la maggior parte delle persone probabilmente conosce solo la metà od anche meno dei paradossi temporali. 

Il modo migliore per illustrare questo concetto è discutere uno degli esempi più comuni usati riguardo ai paradossi temporali: tornare indietro nel tempo per uccidere tuo nonno prima che nascesse uno dei tuoi genitori. 

Il paradosso che i più riconosceranno qui è che, tornando indietro nel tempo per uccidere tuo nonno, tu non esisteresti perché uno dei tuoi genitori non sarebbe nato per crearti. 

Tuttavia, la parte più interessante di questo paradosso è la logica che segue da questa supposizione, vale a dire se non sei mai esistito a causa dell’uccisione di tuo nonno, come hai potuto tornare indietro nel tempo per ucciderlo? 

Il ciclo temporale che hai creato uccidendo tuo nonno sarebbe “instabile” perché affinché l’evento accada, uccisione di tuo nonno, il ciclo si baserebbe su qualcosa che ora fisicamente non può accadere; devi esistere per poter tornare indietro e uccidere tuo nonno , il che significa che il ciclo collasserà e non sarà autosufficiente.

COME FUNZIONANO I PARADOSSI TEMPORALI NEI VIAGGI DEL TEMPO

Questo è un modo piuttosto diretto in cui funziona il paradosso, ma questo è la regola anche in altre situazioni? 

Prendiamo un altro scenario di viaggio nel tempo spesso contemplato: tornare indietro nel tempo ed uccidere Hitler prima che possa fare una qualsiasi delle cose che ha fatto. 

In questo caso consideriamo cosa accadrebbe. 

Prima di tutto, cambiare il passato in modo così drastico potrebbe significare che tutto sarebbe cambiato e tu potresti non esistere mai e quindi non essere tornato indietro nel tempo per uccidere Hitler. 

Supponiamo, tuttavia, che uccidere Hitler non cambi il mondo così drasticamente da non esistere e/o non avere la capacità di viaggiare nel tempo, ed allora? 

Se torni indietro nel tempo e uccidi Hitler, allora non avrai fatto nulla di male, sarebbe semplicemente un artista fallito un pazzo od politico marginale a Weimar in Germania che probabilmente non meriterebbe alcuna menzione in nessun libro di testo se non forse una piccola nota a piè di pagina di qualche libretto. 

Se questo fosse il caso, allora, quale sarebbe l’impulso per tornare indietro nel tempo per ucciderlo? 

Per quanto ne sai, vivendo nella tua linea temporale modificata, non c’è motivo per cui Hitler meriti il tuo tornare indietro nel tempo per ucciderlo, il che significherebbe che non saresti tornato indietro per ucciderlo e non sarebbe mai morto nel primo luogo che renderebbe tale viaggio nel tempo inutile. 

Ancora una volta stiamo parlando di un ciclo temporale instabile perché si basa su una catena di eventi contraddittori. 

Vivendo nella tua linea temporale modificata, non c’è motivo il quale Hitler meriti il tuo viaggio indietro nel tempo per essere ucciso, il che significherebbe che non saresti tornato indietro per ucciderlo e non sarebbe mai morto.  

Ancora una volta come puoi vedere stiamo parlando di un ciclo temporale che è instabile perché si basa su una catena di eventi contraddittori. 

PROVIAMO AD INVERTIRE ALLORA IL NOSTRO VIAGGIO NEL TEMPO

Cosa succede se invertiamo in qualche modo questa situazione? 

Diciamo che Leonardo Da Vinci ha costruito una macchina del tempo, ha viaggiato avanti nel tempo ed in qualche modo è finito nella Germania di Weimar, ha incontrato Hitler, ha deciso che non era un bravo ragazzo e lo ha ucciso. 

Ci sarebbe qualcosa che potrebbe sconvolgere questo scenario? 

Da Vinci ha ucciso Hitler come risultato dell’andare avanti nel tempo, il che significherebbe che, finché nulla gli impedisce di andare avanti nel tempo, la linea temporale si svolgerà sempre in modo tale che Da Vinci andrà avanti nel tempo, incontrerà Hitler e lo ucciderà. 

Il ciclo temporale qui è in realtà abbastanza stabile perché si basa su Da Vinci che è andato avanti nel tempo, non sull’uccisione di Hitler perché Da Vinci sapeva che era malvagio e voleva ucciderlo.

Cosa ci dice allora questo sulla natura del viaggio nel tempo? 

La cosa più chiara che posso discernere è il primato della causalità in ciascuno di questi scenari. 

Nessun ciclo temporale creato utilizzando il viaggio nel tempo può essere stabile a meno che non vi sia una chiara linea di causalità tra gli eventi che si verificano. 

Il difetto fatale per i primi 2 esempi è che ciascuno dei due loop si basava su qualcosa che non poteva essere creato per formare un cerchio logico. 

Il primo esempio è molto semplice ma non così informativo in quanto implica una linea di azioni molto chiara, vale a dire, se non sei mai esistito non potresti mai fare ciò che hai fatto in primo luogo. 

Il secondo e il terzo esempio sono molto più sconvolgenti nelle loro implicazioni. Questi esempi mostrano che non può esserci alcun malus di previdenza nel creare un ciclo temporale di successo.

Ma Lo stesso vale per il futuro tanto quanto per il passato. 

Ad esempio, diciamo che Da Vinci prima è andato avanti nel tempo fino al nostro tempo, ha letto quanto fosse terribile Hitler e poi è tornato indietro per uccidere Hitler. 

Se ciò non fosse accaduto, allora Da Vinci non sarebbe stato in grado di leggere che Hitler era così terribile in futuro per prendere l’iniziativa di tornare indietro nel tempo ed ucciderlo. 

L’unico modo in cui il viaggio nel tempo può essere trasformato con successo in una linea temporale stabile è quando non c’è malus di previdenza che guida l’azione e quindi, solo per viaggiare nel futuro poiché anche piccoli cambiamenti nel passato possono cambiare abbastanza il futuro da impedirti di tornare indietro nel tempo.

Ad esempio, diciamo che torni indietro nel tempo e cambi anche qualcosa di minore. 

Quel piccolo cambiamento cambierà il futuro, anche se solo in un modo apparentemente impossibile da notare, il che potrebbe significare che, anche se esistessi ancora, potresti non avere esattamente la stessa personalità che avevi quando sei tornato indietro nel tempo.

Questo potrebbe a sua volta cambiare ciò che accade quando torni indietro nel tempo fino a quando questa sequenza crea un sistema in cui non sei o non avresti potuto tornare indietro nel tempo senza causare il collasso del ciclo e la riaffermazione della linea temporale originale. 

Questo crea una realtà piuttosto deprimente: il nostro passato è davvero scolpito nella pietra e non importa quello che possiamo provare, è impossibile che possiamo cambiarlo con successo e ciò riguarda anche la storia dell’Umanità.

Lo stesso, tuttavia, non vale necessariamente per il futuro. 

Come abbiamo già discusso, il futuro può essere cambiato e rimanere cambiato con successo a condizione che non vi sia alcun malus di previdenza coinvolto nell’azione. 

Tuttavia, cosa accadrebbe se ci fosse un modo per sapere cosa accadrà in futuro senza infrangere la regola che abbiamo stabilito riguardo al ruolo del malus di previdenza? 

Una cosa che mi viene in mente è la possibilità dell’esistenza del multi universo di cui ho parlato in un precedente post. 

Ci sono potenzialmente un numero infinito di universi paralleli al nostro dove ogni possibile realtà che potrebbe esisterete, esiste anche nel nostro universo. 

Ciò significherebbe che ci sono universi là fuori dove praticamente tutto ciò che li riguarda ed il nostro universo sono gli stessi ed il cambiamento che fa divergere gli universi avviene milioni o addirittura miliardi di anni nel futuro.

Ciò potrebbe significare che il futuro di un altro universo sarebbe lo stesso del nostro ed, allora, sarebbe possibile vedere il futuro attraverso il loro universo.

Si creerebbe una situazione in cui il malus di preveggenza richiesto per modellare il futuro si basa su un futuro statico di un altro universo e non si basa sul futuro mutevole del nostro stesso universo. 

In questo modo avremmo una linea di causalità stabile che cementerebbe la nuova linea temporale in atto. 

L’unica cosa che influenzerebbe ciò potrebbe essere il fatto che l’universo parallelo facesse la stessa cosa, cambiando il suo futuro e quindi interrompendo il ciclo di causalità nel nostro universo perchè in tal caso il nostro ciclo temporale diverrebbe instabile.

Quindi non è il viaggio nel tempo che potrebbe permetterci di cambiate il passato, il presente od il futuro ma la possibilità di vedere il nostro universo da un altro universo.