Uno strano incidente accaduto nel 1901 con due insegnanti, è stato chiamato il “paradosso del tempo di Versailles” (altri nomi – “Fantasmi del Trianon” e “il caso di Moberly-Jourdain”) e per più di cento anni ha continuato a incuriosire scienziati, storici e dilettanti di attività paranormali.
Cosa è successo alla Reggia di Versailles nell’agosto 1901?
Nell’agosto 1901, due insegnanti di inglese, la 55enne Anne Moberly e la 38enne Eleanor Jourdain, erano in vacanza in Francia.
Entrambe le donne erano docenti al St Hugh’s College di Oxford. Anna Moberly era la direttrice del college ed Eleanor Jourdain le succederà in questa posizione quattordici anni dopo.
Con le guide di viaggio di Baedecker in mano, decisero di esplorare la Reggia di Versailles, il centro del potere politico in Francia prima della Rivoluzione francese nel 1789.
Decisero anche di visitare il Petit Trianon, un piccolo castello costruito da Luigi XVI per la sua giovane moglie, la regina Maria Antonietta, e da lei molto amato.
Moberly e Jourdain si persero nella loro ricerca all’interno del castello, e fu durante questo intervallo di tempo che le donne fecero la storia.
Incontrarono diverse persone in abiti del periodo 1789 e attraversarono diverse strutture che non esistevano dal 1789.
La loro visita a sorpresa 112 anni nel passato si è conclusa con un incontro con Maria Antonietta, che stava facendo dei bozzetti, seduta sui gradini del castello.
Poi Jourdain e Moberly si ritrovarono improvvisamente di nuovo nel 1901.
Nel giro di pochi mesi pubblicarono il loro rapporto in un libro intitolato Adventure. Poiché le donne erano figure piuttosto famose, non avevano bisogno di clamore inutile e firmavano le loro impressioni con pseudonimi.
L’interesse per questa storia è alimentato dall’autorità incondizionata dei testimoni che avevano i testimoni oculari.
Molto spesso, quando si parla di fenomeni strani e inspiegabili , si sente dire che personalità note e rispettate e di cui si fidano anche i contemporanei erano testimoni, quindi è considerato incredibile che tali persone possano commettere errori od inventare qualcosa, mentire deliberatamente.
La storia del paradosso temporale di Versailles è proprio questo.
Dovremmo ammettere che questo incredibile evento ha avuto luogo, sulla base dell’autorità delle parole di Moberly e Jourdain?
Assolutamente no. Tuttavia, un particolare sorprende e riguarda la descrizione fatta dalle donne di ciò che videro nel loro viaggio nella storia passata.
In particolare degli abiti, delle posture ma, soprattutto, della loro presenza in alcune stanze del castello dettagliatamente descritte di cui nessuno conosceva la esistenza perché demolite anni prima.
Il paradosso temporale di Versaille prende corpo molti anni dopo la morte delle due signore con il rinvenimento di alcuni progetti relativi alle modifiche strutturali compiute nel castello.
Le stanze da loro descritte esistevano nel 1789 ed erano esattamente come descritte nel loro libro anonimo.
Indipendentemente dal fatto che abbiate già sentito questa storia o meno, servirà come un buon esempio di come affrontare gli incidenti, la cui prova principale è la testimonianza di un autorevole testimone oculare e la sua reputazione impeccabile.