Questo estratto è tradotto da una pubblicazione SS originale.
Poiché si parla di arte, potrebbero esserci molti che leggono questo mio articolo un po’ annoiati in quanto non interessati a questo genere di cose.
L’arte, pensano molti, è una questione di mostre, qualcosa fatta per quelle persone con abbastanza soldi per guardare grandi opere nelle residenze private e nei difficilmente accessibili palazzi del potere.
Se così fosse, il Führer non avrebbe mai sentito il bisogno di combattere così duramente quello che lui riteneva il pericolo ebraico in queste ambito che mostra aspetti da lui ritenuti quasi “spirituali”.
Ciò che è espresso nelle opere d’arte, viene dal cuore e va al cuore. Ma è molto decisivo ciò che un popolo sente nel suo cuore essere bello, soprattutto ciò che il giovane desidera come ideale, perché, l’amore e la selezione del compagno sono decisi direttamente da questi sentimenti.
Torniamo ai vecchi tempi e presentiamo agli uomini le persone più diverse di tutto il mondo le donne che, nei loro rispettivi tempi, avevano una somiglianza con l’immagine della Madonna. Se volessimo scegliere come tedeschi, probabilmente ci attirerebbero solo le figure leggiadre, alte e chiare tra le donne. In realtà, ogni negro sceglierebbe la sua donna nera, ogni cinese i suoi occhi a mandorla, l’ottentotto la donna con le labbra a forma di piatto e il Fiji-isolano quella con i denti limati.
La stessa cosa accade – anche se in una forma più bella, ma altrettanto decisiva – anno dopo anno tra i giovani di un popolo, che si uniscono nel legame per la vita. Anche in certi strati ed in epoche precedenti la proprietà, la classe e la denominazione religiosa hanno svolto un certo ruolo – ma alla fine i matrimoni sono sempre suggellati con il cuore.
Ma come i concetti di bellezza, abilità, virilità (perché dopotutto anche le donne hanno un ideale dell’uomo che cercano) entrano nel cuore, siano essi innati o introdotti di nascosto dall’astuzia, il cuore amorevole non li accetta.
E la sfortuna segue il suo corso. Nella vita quotidiana del matrimonio e nella lotta della vita impallidiscono quei segni ingannevoli sui quali un tempo si aggrappava un cuore vivente. Le fondamenta genuinamente determinate dal sangue di una persona vengono a galla, vengono quotidianamente rivelate come desideri, punti di vista e azioni e non possono mai essere soppresse dalla ragione.
Così si frantuma la felicità nel matrimonio, così crolla la cellula di base del popolo, così un popolo viene distrutto dall’interno verso l’esterno, così trionfa l’ebreo!
Sia chiaro che abbiamo effettivamente riconosciuto questo pericolo, che abbiamo posto fine al lavoro miserabile di questi portatori di pestilenza, ma che questo veleno circola ancora nel nostro corpo popolare e nelle sue mille piccole espressioni deve essere combattuto un milione di volte .
E spetta soprattutto ad ogni uomo delle SS essere vigile qui nella gente e prima di tutto nel suo cuore.
