Come avrebbe potuto Henry Ford ispirare il programma di Adolf Hitler sui campi di concentramento.
A parte il loro antisemitismo esisteva un altra connessione tra questi due personaggi?
In riconoscimento dell’abilità industriale di Ford e delle sue precedenti fatiche contro i molti regni della perfidia ebraica, il governo nazista scelse il 1938 per riconoscere uno dei suoi americani più venerati. E così, il 30 luglio 1938, Ford festeggiò il suo 75 ° compleanno ricevendo la Gran Croce dell’Aquila tedesca, l’onore più importante che la Germania potesse offrire a un non cittadino.
Immagina per un momento l’orrore assoluto dei campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale. Immagina i forni che bruciavano vive 12.000.000 di vittime, sia ebrei che gentili. Immagina le camere a gas camuffate da docce che soffocano le infinite folle di persone che si infilano lì dentro per morire, immagina i loro pianti e le urla.
Ora immagina , se puoi, di essere la persona che ha ispirato Adolf Hitler a concepire, e poi portare a termine, questo piano; i campi di sterminio.
Non puoi farlo? E’ difficile. Ma la casa automobilistica americana, il fondatore della Ford, Henry Ford, fu l’ ispirazione per Hitler .
Come può essere, dici? È successo perché Henry Ford, industriale milionario, era anche un rabbioso odiatore di ebrei, ed ha aperto un giornale per diffondere il suo peculiare marchio di antisemitismo nel mondo intero.
“Ma, l’Eterno vive, che ha allevato i figliuoli d’Israele dal paese del nord e da tutti i paesi dove li aveva cacciati: e li ricondurrò nel paese che diedi ai loro padri. Ecco, io manderò a chiamare molti pescatori, dice l’Eterno, ed essi li pescheranno; e dopo manderò a chiamare molti cacciatori, che gli daranno la caccia da ogni montagna, da ogni collina e dai buchi delle rocce “. Geremia 16: 15,16 (KJV)
Il giornale di Henry Ford , The Dearborn Independent, fu fondato nel 1919 e durò fino al 1927.
Usò quel giornale come suo pulpito per informare il mondo che c’era una “cospirazione ebraica per controllare il mondo”.
Ford incolpava i finanzieri ebrei di tutto, dall’inizio della prima guerra mondiale alla cospirazione per minare le politiche di vendita della Ford Company. È così tutto ebbe inizio.
“Considero Henry Ford come la mia ispirazione” – Adolf Hitler, correva l’anno 1931
Nel 1918 , il più vicino aiutante e segretario privato di Ford, Ernest G. Liebold , acquistò un oscuro giornale settimanale, The Dearborn Independent per Ford.
The Independent ha funzionato per otto anni, dal 1920 al 1927, durante i quali Liebold è stato editore.
Il giornale ha pubblicato “ Protocolli dei dotti anziani di Sion, “Che è stato screditato dal Times of London come falso durante la pubblicazione.
L’American Jewish Historical Society ha descritto le idee presentate nella rivista come “anti-immigrati, anti-lavoro, anti-liquori e antisemita”. Nel febbraio 1921, il New York World pubblicò un’intervista con Ford, in cui disse: “L’unica dichiarazione che mi interessa fare sui Protocolli è che si adattano a ciò che sta succedendo”.
Durante questo periodo, Ford è emerso come “un rispettato portavoce dell’estremismo di destra e del pregiudizio religioso”, raggiungendo circa 700.000 lettori al mese attraverso il suo giornale.
- Leggi una copia online di ” The International Jew ” di Henry Ford
In riconoscimento dell’abilità industriale di Ford e delle sue precedenti fatiche contro i molti regni della perfidia ebraica, il governo nazista scelse il 1938 per riconoscere uno dei suoi americani più venerati. E così, il 30 luglio 1938, Ford festeggiò il suo 75 ° compleanno ricevendo la Gran Croce dell’Aquila tedesca, l’onore più importante che la Germania potesse offrire a un non cittadino.
HENRY FORD HA RICEVUTO IL PREMIO – UNA CROCE D’ORO MALTESE ABBRACCIATA DA QUATTRO SVASTICHE – NEL SUO UFFICIO, INSIEME AI CONSOLI TEDESCHI DI CLEVELAND E DETROIT.
Ammiratore di lunga data di Ford, Adolf Hitler ha inviato una nota personale di gratitudine da consegnare alla cerimonia. Firmato il 7 luglio, il rotolo di pergamena ha ringraziato calorosamente Ford per i suoi “ideali umanitari” e la sua devozione, insieme al Cancelliere tedesco, alla “causa della pace”.
Contrariamente alla leggenda, la nota non menzionava nulla sul genio di Ford nella produzione di automobili; era piuttosto un gesto di affinità ideologica.
DURANTE UNA CERIMONIA A DEARBORN, NEL MICHIGAN, HENRY FORD RICEVE LA GRAN CROCE DELL’ORDINE SUPREMO DELL’AQUILA TEDESCA PER IL SUO 75 ° COMPLEANNO. HENRY FORD È STATO IL PRIMO DESTINATARIO AMERICANO DI QUESTO ORDINE, UN ONORE CREATO NEL 1937 DA ADOLF HITLER. QUESTO ERA IL PIÙ ALTO ONORE CHE LA GERMANIA NAZISTA POTEVA DARE A QUALSIASI STRANIERO E RAPPRESENTAVA L’AMMIRAZIONE E IL DEBITO PERSONALE DI ADOLF HITLER NEI CONFRONTI DI HENRY FORD. LA PRESENTAZIONE È STATA FATTA DA KARL KAPP, CONSOLE TEDESCO A CLEVELAND, E FRITZ HELLER, RAPPRESENTANTE CONSOLARE TEDESCO A DETROIT.
Insieme ai protocolli , anche gli articoli antiebraici pubblicati da The Dearborn Independent furono pubblicati all’inizio degli anni ’20 come un set di quattro volumi rilegati, in una pubblicazione non Ford nella Repubblica di Weimar, in Germania, intitolata cumulativamente The International Jew, the World’s Foremost Problem.
Vincent Curcio scrisse di queste pubblicazioni che “erano ampiamente distribuite e avevano una grande influenza, in particolare nella Germania nazista, dove non meno di un personaggio oltre Adolf Hitler le leggeva e le ammirava”.
PENSI CHE L’ANTISEMITISMO SIA UNA COSA DEL PASSATO?
Hitler , affascinato dalle automobili, appese il quadro di Ford al muro; Ford è l’ unico americano menzionato nel Mein Kampf . Steven Watts ha scritto che Hitler “riveriva” Ford, proclamando che “Farò del mio meglio per mettere in pratica le sue teorie in Germania, e modellando la Volkswagen, l’auto del popolo, sul modello T.
Adolf Hitler e Henry Ford
Uno dei molti modi in cui Adolf Hitler è stato ispirato da Henry Ford è stato il lavoro di Ford sulla produzione di massa di automobili sulla sua invenzione della moderna catena di montaggio. Hitler voleva copiarlo quando avviò lo stabilimento automobilistico Volkswagen.
Campo di concentramento di Auschwitz (1945)
Ora Adolf Hitler, essendo un giovane intelligente, pensò ad un altro meraviglioso uso della catena di montaggio di Ford, i campi di concentramento.
In un momento di suprema ironia, Henry Ford è stato ispirato a creare la sua catena di montaggio di auto da una visita casuale ad un macello di Chicago, Swift & Company .
Adolf Hitler prese il concetto di catena di montaggio di automobili di Ford e lo trasformò di nuovo in un mattatoio. Ma il macello di Hitler era per le persone e non per gli animali.
