Ora che i Democratici hanno il controllo, è tempo per una nuova era in America, poiché movimenti come la cultura dell’annullamento eliminano i cosiddetti indesiderabili nella nostra nazione. Ma chi sono esattamente le persone prese di mira? Ebbene, secondo un informatore della fabbrica Coca-Cola, i bianchi.
Esatto, l’azienda che è divenuta un pilastro della cultura americana sta ora prendendo una posizione politica contro il razzismo unendo le forze con la sinistra sveglia e discriminando i bianchi per indovinate cosa – essere bianchi.
Come sempre, abbiamo i fatti per sostenerlo. Come potete vedere nelle immagini sottostanti, l’azienda ha deciso di rilasciare del nuovo materiale formativo volto ad insegnare ai bianchi come essere meno bianchi.
Un informatore ha fatto trapelare immagini scioccanti dei moduli di formazione online di Coca-Cola che istruivano i dipendenti a “cercare di essere meno bianchi”.
Karlyn Borysenko, un attivista anti-critico della teoria della razza, ha ottenuto le immagini da un informatore interno e le ha pubblicate online.
“Affrontare il razzismo: capire cosa significa essere bianchi, capire cosa significa essere razzisti”
Essere meno bianchi significa:
- Sii meno opprimente
- Sii meno arrogante
- Sii meno certo
- Sii meno difensivo
- Sii meno arrogante
- Sii più umile
- Ascolta
- Credere
- Rompi con apatia
- Rompi con la solidarietà bianca
“Negli Stati Uniti e in altre nazioni occidentali, i bianchi sono socializzati per sentirsi intrinsecamente superiori perché sono bianchi. La ricerca mostra che dai 3 ai 4 anni i bambini capiscono che è meglio essere bianchi “.
Ovviamente un discorso da mentecatti.
I bambini vogliono essere bianchi non perché a 3 o 4 anni sei razzista ma forse per il semplice fatto che non ti piacerebbe essere nero.
Appare chiaro che solo una democrazia di sinistra può fare una forma di propaganda razzista verso i bianchi che ha lo stesso identico disvalore sociale di quella fatta contro i neri.
Anche un bambini nero quando nasce non vuole essere bianco è una questione innata, il sentimento di appartenenza ala propria razza.
Ma la politica becera della Coca-Cola, al contrario, crea e fomenta un ideale razzista che non esiste originariamente e non è innato.
Non tutti i bianchi sono razzisti verso i neri e non tutti i neri verso i bianchi. Il razzismo per nostra fortuna è rappresentato da gruppi o minoranze.
Questa forma di falso buonismo e falsa democrazia americana è quella del vecchietto Biden che pensa bene di mandare i droni a bombardare forse per ritorsione Irakeni filo-iraniani.
Portare le truppe in Siria e Norvegia i primi giorni del suo mandato ed appoggiare le censure dei Social di propaganda nazionale.