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“I processi per crimini di guerra”: LA FARSA DI NORIMBERGA

Dopo la sconfitta della Germania nella seconda guerra mondiale, i processi di Norimberga e successivi furono organizzati principalmente per scopi politici piuttosto che per dispensare una giustizia imparziale. Wears War ti porta regolarmente citazioni di molti bravi uomini e donne che erano apertamente sconvolti dalle prove. Tutte queste persone erano molto rispettate e prominenti nel loro campo, almeno fino a quando non si sono pronunciate contro i processi .

Ai narratori dell’Olocausto piace affermare che i processi per crimini di guerra di Norimberga “hanno dimostrato” l’omicidio di massa degli ebrei in tribunale.

In realtà, nulla del genere è mai stato provato e le accuse principali non si riferivano affatto al presunto assassinio di massa di ebrei.

Sotto: i processi di Norimberga sono stati liquidati da tutti gli esperti legali onesti come una farsa. Le persone sono state accusate per sentito dire e per “crimini” come “aver intrapreso una guerra aggressiva”. I sovietici, che avevano invaso la Polonia, la Finlandia e gli Stati baltici all’inizio della guerra, si sedettero nella giuria e condannarono a morte i leader tedeschi per aver invaso la Polonia.

Le attuali accuse ai principali processi di Norimberga furono le seguenti:

“1. Partecipazione a un piano comune o cospirazione per la realizzazione di un crimine contro la pace.

“2. Pianificare, avviare e condurre guerre di aggressione e altri crimini contro la pace.

“3. Crimini di guerra.

“4. Crimini contro l’umanità.”

Nei normali sistemi legali, è un principio giuridico consolidato che nessuno può essere accusato di un crimine che non era un crimine al momento in cui è stato commesso l’atto – in altre parole, che nessuno può essere accusato retroattivamente per un atto che non lo era classificato come crimine nel momento in cui è stato commesso.

Le accuse del processo di Norimberga sono chiaramente una grande abrogazione di questo principio, un fatto che ha portato il famoso generale britannico Bernard Montgomery, vincitore della battaglia di El Alamein, a sottolineare, con riferimento ai processi di Norimberga, che non desiderava più guidare alcun esercito perché ora era “diventato un crimine perdere una guerra”.

A parte la base giuridica di queste accuse principali, l’intero processo del Processo di Norimberga è stato fin dall’inizio una presa in giro perché una delle parti giudicanti – l’Unione Sovietica – era stata, per i primi due anni di guerra, un alleato della Germania nazista!

Per i leader tedeschi essere accusati di “condurre una guerra aggressiva” e “pianificare, iniziare e condurre guerre di aggressione e altri crimini contro la pace” – e poi essere giudicati colpevoli di ciò da giudici che includevano i sovietici, è uno dei più estremi atti di contorta ironia mai visti sulla scena giuridica internazionale.

Se la Germania poteva essere accusata di invadere la Polonia il 1 settembre 1939 (l’accusa principale di “condurre una guerra aggressiva”), allora perché i sovietici non furono accusati di invadere la Polonia il 17 settembre 1939, dopo aver concluso un accordo segreto con la Germania nazista la questione? Perché l’Unione Sovietica non fu accusata di “condurre una guerra aggressiva” per la sua invasione della Finlandia neutrale il 30 novembre 1939? Inoltre, non è stato detto nulla del sequestro di Lituania, Lettonia ed Estonia da parte dell’Unione Sovietica nel giugno 1940.

L’ironia dei sovietici seduti a giudicare i tedeschi con l’accusa di “condurre una guerra aggressiva” era solo una delle tante frodi della giustizia ai processi di Norimberga.

La terza accusa, quella di “crimini di guerra”, è stata altrettanto oltraggiosa. Secondo la definizione usata durante i processi, un crimine di guerra era “una grave violazione delle leggi e dei costumi di guerra”. Il bombardamento di massa dei civili tedeschi da parte degli Alleati – iniziato dalla Gran Bretagna (con i tedeschi che reagivano solo dopo mesi di bombardamenti notturni) – fu certamente una violazione delle “leggi e costumi di guerra”, così come lo furono gli stupri di massa delle donne tedesche compiuti dai sovietici. soldati nel 1945.

Tuttavia, questi stessi alleati hanno ritenuto opportuno processare i leader tedeschi per una manciata di atti oltraggiosi commessi da subalterni – nessuno dei quali è mai stato sanzionato ad alto livello, a differenza del bombardamento di civili, un’idea che venne dallo stesso Winston Churchill.

La quarta accusa, “Crimini contro l’umanità” è stata vagamente definita dai Processi di Norimberga come atti “commessi in esecuzione o in connessione con la guerra aggressiva, e quindi costituivano crimini contro l’umanità” ( Judgment: The Law Relating to War Crimes and Crimini contro l’umanità, sentenza del Tribunale militare internazionale ). In altre parole, nessuno degli imputati a Norimberga è stato specificamente accusato di gasazioni di massa di ebrei o di operazioni nei campi di sterminio. Si presumeva che fossero solo “generalmente responsabili”.

Di conseguenza non è vero affermare che i processi di Norimberga “hanno dimostrato l’Olocausto” anche se di fatto tale evento non è storicamente da mettersi in discussione.

Persino molte delle “prove” prodotte in quei processi sono state da tempo accettate come false. Una lettura di alcune delle incredibili prove presentate come prove rasenta il ridicolo se non fosse così illustrativo dell’oltraggiosità dei “processi”. A titolo di esempio, alcune delle “prove” presentate a Norimberga con l’accusa di “crimini contro l’umanità” includevano affermazioni selvagge di “sapone ebraico”, “teste rimpicciolite”, “paralumi”, “gasatura a vapore”, esecuzione per “folgorazione” “Calzini fatti di capelli umani e persino una sorprendente dichiarazione giurata di un” sopravvissuto “che affermava che le SS avevano ucciso ebrei in uno dei campi polacchi con una” macchina per il cervello a pedale “.

Tutto questo è stato accettato alla lettera durante i procedimenti giudiziari, anche se da tempo sono stati liquidati come bugie da tutti gli storici seri.

PERCHE’ IL PROCESSO DI NORIMBERGA NON FU CONDOTTO LEGALMENTE

Di fatto era necessario fare giustizia a tutti i costi ed il sistema del giudice accusatore, peraltro non imparziale di certo, della assunzione di prove in maniera non legale favorì la conduzione di un processo illegale che in tempi brevi avrebbe realizzato lo scopo.

Il risultato e l’esisto di quel processo poteva essere ugualmente raggiunto con una conduzione legale dello stesso.

Tuttavia, il rischio del processo di Norimberga condotto secondo criteri legali era quello di vedere sfuggire dalle mani del boia coloro che potevano difendersi sostenendo di non aver commesso crimini perché non contemplati dalla legge vigente od eseguito esclusivamente ordini superiori.

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