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Le Profezie di Fatima: sono veramente credibili

Nel maggio 2000, il Vaticano ha finalmente rilasciato la tanto attesa terza profezia di Fatima. Alcuni credenti furono sollevati, ma molti rimasero delusi: si aspettavano di più.

Il Miracolo di Fatima è l’apparizione più famosa della Madre di Dio. La sua apparizione a tre pastorelli nel villaggio di Fatima, in Portogallo, nel 1917, secondo molti testimoni oculari, fu accompagnata da una serie di fenomeni inspiegabili , tra cui il movimento irregolare del sole nel cielo. L’inedita “danza del sole”, testimoniata da almeno cinquantamila persone, è stata riportata da tutti i principali quotidiani di Lisbona.

Durante la comunicazione con i bambini, la Vergine Maria ha rivelato loro tre segreti, tre rivelazioni. Le prime due profezie furono rese pubbliche da Luzia dos Santos, la maggiore di tre figli, all’inizio del 1940, ma la terza e ultima profezia sarebbe rimasta nascosta fino al 1960. Ma il 1960 passò e la terza profezia di Fatima non fu mai resa pubblica, poiché il Vaticano dichiarò che il mondo non era ancora pronto per questo. Questa riluttanza a rivelare il segreto ha portato alla speculazione tra i credenti che la profezia contenga informazioni sul nostro futuro così terribili che il Papa non osa rivelarle. Forse la terza profezia di Fatima predice una guerra nucleare… o la fine del mondo?

La prima profezia di Fatima

Nella prima rivelazione, ai bambini venivano mostrate terribili visioni dell’inferno, a cui “vanno le anime dei poveri peccatori”. Quindi la Madre di Dio si è rivolta ai bambini con le seguenti parole: “La guerra (la prima guerra mondiale) sta per finire, ma se la gente non smette di offendere Dio, allora ne inizierà un’altra, ancora peggiore, al tempo di Pio … Quando vedi che l’oscurità della notte è illuminata da una luce misteriosa, come durante il giorno, sappi che questo grande segno ti è stato dato da Dio, che punirà il mondo per i suoi crimini attraverso guerra, carestia e persecuzione della Chiesa e del Santo Padre…”.

Questa profezia ha aiutato? La prima guerra mondiale finì davvero presto e ne iniziò davvero un’altra, ancora peggiore, la seconda guerra mondiale. Ma ricorda che Lucie ha pubblicato questa profezia per iscritto solo nel 1940, cioè dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale. Inoltre, è curioso che Pio XI sia chiamato direttamente nella profezia. Nel 1917, quando apparve la Vergine Maria e fu pronunciata la prima profezia, Benedetto XV occupò il soglio pontificio. Pio XI divenne papa nel 1922. Quindi o la Madre di Dio ha predetto il nome del futuro Papa, che occuperà il soglio pontificio fino al 1939, oppure Lucia ha aggiunto un po’ di sé.

Cosa si può dire del segno, quando “l’oscurità della notte era illuminata di luce, come alla luce del giorno”, che avrebbe dovuto annunciare l’inizio della guerra? Secondo alcuni rapporti, il 25 gennaio 1938, un anno prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, fu osservato in tutta Europa un fenomeno straordinario: l’aurora boreale. Questo splendore è stato osservato anche nel sud dell’Europa – in Galizia, in Spagna, dove all’epoca viveva suor Lucia, l’unico sopravvissuto dei testimoni oculari dell’apparizione della Beata Vergine (Francisco e Hiacinta si ammalarono di influenza spagnola e morirono: Francisco morì nel 1919 all’età di 10 anni e Giacinto – nel 1920 all’età di 9 anni).

Lucia vide immediatamente nell’aurora boreale lo stesso presagio menzionato nella prima profezia. Questa inspiegabile luce del nord sull’Europa fu vista anche da Pio XI in Vaticano. Inoltre, secondo testimoni oculari, la radianza era accompagnata da uno strano “crack” che poteva essere causato da scariche di elettricità nell’atmosfera. Il panico è scoppiato in molte regioni d’Europa quando la popolazione ha deciso che il mondo era in fiamme e che la fine del mondo era arrivata. Sebbene l’aurora boreale fosse molto impressionante, anche nel 1917 non poteva essere definita “luce misteriosa”. Inoltre, non dimentichiamo che Lucia pubblicò questa profezia dopo che il fatto si era avverato: era iniziata la seconda guerra mondiale.

Suor Lucia era fermamente convinta che la terza profezia si riferisse all’opposizione della Chiesa e del potere secolare nella Russia comunista, ma non escludeva un’altra interpretazione della sua visione.

La seconda profezia di Fatima

“Quando vedrai che l’oscurità della notte è illuminata da una luce misteriosa, come durante il giorno, sappi che questo grande segno ti è stato dato da Dio, che sta per punire il mondo per i suoi crimini… Per evitare ciò, sono venuto a chiedervi di consacrare la Russia al Mio Cuore e alla comunione redentrice ogni primo sabato del mese. Se ascoltano la Mia richiesta e la Russia si rivolge a Dio, la pace verrà. Se non ascolteranno ancora, diffonderà i suoi errori nel mondo, provocando guerre e persecuzioni alla Chiesa … La malvagità si diffonderà sulla terra, molte nazioni saranno distrutte … “Quando vedrai una luce sconosciuta illuminata di notte, so che questo è un grande segno che Dio ti ha dato che punirà il mondo. Per evitare ciò, verrò a chiedere la consacrazione della Russia nel Mio Cuore Immacolato, e rimborso della comunione al Primo il sabato [di ogni mese] Se le mie richieste saranno ascoltate, la Russia sarà trasformata e ci sarà la pace; se no, diffonderà i suoi errori nel mondo, provocando guerre e persecuzioni alla Chiesa. I giusti saranno martirizzati, e il Santo Padre soffrirà molto, intere nazioni saranno distrutte…”.

Molti credenti affermano che questa profezia prevede la diffusione del comunismo in tutto il mondo dalla Russia, che divenne l’Unione Sovietica. Naturalmente, le guerre sono state combattute per fermare la diffusione del comunismo. Poi, nel 1984, Papa Giovanni Paolo II consacrò l’Unione Sovietica alla Madonna e pochi anni dopo, nel 1991, l’Unione Sovietica si disintegrò in 15 stati indipendenti, anche se difficilmente si può dire che la Russia sia stata consacrata e trasformata. La pace ha regnato come previsto? Sebbene non ci siano più state guerre mondiali, i “conflitti militari” in Oriente non si fermano, in cui muoiono migliaia di persone. Il mondo è ancora inquieto.

Possiamo solo accettare per fede l’esattezza delle prime due profezie di Fatima. Gli scettici possono trovare molte incongruenze in essi, ma i credenti li considerano una prova che il paradiso non è indifferente a coloro che vivono sulla Terra. Ma qual è la terza profezia tanto attesa e temuta da tutti?

La terza profezia di Fatima

Nel 1944, Lucia scrisse una terza profezia, che disse di aver sentito nel 1917, quando aveva solo 10 anni. Suor Lucia (si fece suora da adulta) sigillò la lettera e la inviò al vescovo portoghese di Leiria. Gli disse che la terza rivelazione della Vergine poteva essere rivelata al mondo non prima del 1960. Il vescovo consegnò la profezia al Vaticano.

Nel 1960, Paolo Giovanni XXIII aprì la profezia sigillata e la lesse, mentre i credenti di tutto il mondo attendevano con impazienza la rivelazione promessa. Ma questo non era destinato ad accadere. Contrariamente al comando della Santissima Theotokos, il Papa ha rifiutato di rivelare il contenuto della profezia, sostenendo che “la profezia non si applica al mio tempo”. Secondo alcune indiscrezioni, Giovanni XXIII sarebbe svenuto leggendo il terzo segreto di Fatima, perché, secondo chi ha visto con i propri occhi il testo della profezia, si dice che il Papa tradirà il suo gregge e lo manderà al massacro preparato da Lucifero stesso. Giovanni XXIII svenne perché pensava che sarebbe stato lui il Papa che avrebbe aperto la porta a Satana, e che era destinato ad essere l’Antipapa di cui parlano altre profezie.

Si presume che anche i papi successivi siano venuti a conoscenza della terza rivelazione e abbiano anche deciso di non renderla pubblica. E nel 2000, 40 anni dopo, il testo integrale della profezia è stato finalmente pubblicato, ma le polemiche attorno ad essa non si placano nemmeno oggi, dodici anni dopo.

I cattolici credono che la terza profezia non debba essere presa alla lettera. Per loro, la montagna significa riunione spirituale con Dio, la città distrutta significa persecuzione della chiesa e la croce significa la sofferenza dei padri della chiesa per il loro gregge.

Il 13 maggio 2000, nel giorno dell’83° anniversario della prima apparizione della Madonna di Fatima, Giovanni Paolo II visitò il tempio di Fatima e fece un’inaspettata dichiarazione che non vedeva più la necessità di mantenere il segreto della terza profezia. Il Vaticano ha detto al mondo che una rivelazione ha predetto un tentativo di assassinio di Papa Giovanni Paolo II da parte del terrorista turco Ali Agca il 13 maggio 1981.

Quindi, la profezia recita: “… Il Santo Padre, altri Vescovi, sacerdoti, credenti e credenti salirono su un ripido monte, in cima al quale c’era una grande Croce fatta di tronchi sbozzati di un albero di sughero con corteccia; prima di raggiungere la vetta, il Santo Padre è passato per una grande città, semidiroccata, inciampando, soffrendo per il dolore e il dolore, ha pregato per le anime dei morti che ha incontrato sulla sua strada; giunto in ginocchio sulla cima del monte, ai piedi della grande Croce, fu ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono addosso pallottole e frecce, e contemporaneamente, allo stesso modo, altri Vescovi, Sacerdoti, Lì morirono uno dopo l’altro credenti e credenti, e altri laici di vario genere, grado e posizione… “

Ma questa non è certo una descrizione dell’attentato a Giovanni Paolo II da parte del militante solitario Mehmet Ali Agca in Piazza San Pietro a Roma nel maggio 1981. La scena è diversa, non c’era nessun gruppo di soldati nelle vicinanze e il Papa, sebbene gravemente ferito, è sopravvissuto. Tuttavia, ironicamente, Ali Agca – anche prima della rivelazione del segreto della terza profezia – affermò che avrebbe dovuto tentare di uccidere il Papa perché faceva parte di qualche piano divino, e che le sue azioni erano in qualche modo connesse con il terzo segreto di Fatima. E il Papa, poco dopo essere stato ferito, ha ammesso di credere che sia stata la mano della Vergine Maria a deviare da lui il proiettile fatale, che gli ha salvato la vita.

Polemica sulle profezie di Fatima

Da quando la rivelazione è stata resa pubblica, il Vaticano si è affrettato a minimizzare la profezia. In linea di principio, i cattolici non sono tenuti a credere negli eventi di Fatima: sono affari loro, poiché le rivelazioni di Fatima non fanno parte della dottrina della chiesa. Il cardinale Joseph Ratzinger, ex prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e ora papa Benedetto XVI, ha detto della profezia: “Per coloro che si aspettavano di ascoltare emozionanti rivelazioni apocalittiche sulla fine del mondo o sul futuro è inevitabile. Le rivelazioni di Fatima non soddisfano la nostra curiosità come ci aspettiamo, così come la fede cristiana non può essere ridotta a mero oggetto di curiosità. Il corso degli eventi non è predeterminato. Dopo tutto, la preghiera è un’arma più potente delle pallottole e la fede è più potente di un esercito”. Avrebbe voluto dire

Molte persone che credono nelle profezie di Fatima sono sospettose del testo della rivelazione pubblicata, ritenendo che il Vaticano non l’abbia pubblicata integralmente, ne abbia trattenuto una parte o addirittura l’abbia parzialmente modificata. Perché, allora, cinque Papi (dal 1960) non hanno rivelato al mondo la profezia, contrariamente alla volontà della Vergine? Ratzinger ha spiegato che la rivelazione è stata tenuta segreta perché il suo significato era incomprensibile e oscuro, e poteva essere decifrato solo “alla luce degli eventi”. Quando gli è stato chiesto se i segreti di Fatima appartenessero solo al passato, ha risposto: “Penso di sì”.

Ma molti di coloro che credono nelle profezie di Fatima non credono a questa spiegazione. “Ci aspetta una punizione ancora peggiore se non rinunciamo al peccato”, dice Christopher Ferrara, portavoce del Fatima Network a Fort Erie, Ontario, Canada. Altri membri della rete considerano “redatta” l’interpretazione del Vaticano.

Ma Ratzinger, al contrario, interpretò la profezia in modo positivo. “Ispira speranza, dimostrando che anche in un mondo mezzo distrutto esiste un Potere Superiore e la morte non ha l’ultima parola. Alla fine del secolo e di tutto il millennio, abbiamo potuto presentare questo testo all’umanità e alla Chiesa in modo positivo. Rivelazione significa che dobbiamo usare il potere dell’amore contro il potere della violenza”.

Ma il terzo segreto di Fatima è ancora un segreto. Il comunicato stampa vaticano contiene al massimo una versione adattata di una frase di vera profezia. Questa ridicola rivelazione è del tutto incoerente con l’osservazione di Papa Giovanni Paolo II, fatta da lui a Fatima il 13 maggio 2000, quando disse che stiamo vivendo gli eventi descritti in Apocalisse, capitolo 12, versetti 3-5: “E un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole; sotto i suoi piedi c’è la luna e sul suo capo c’è una corona di dodici stelle. Era nel grembo materno e urlava per i dolori e le doglie del parto. E un altro segno apparve nel cielo: ecco un gran dragone rosso, con sette teste e dieci corna, e sulle sue teste sette diademi. La sua coda trasportava un terzo delle stelle dal cielo e le gettava a terra. Le profezie di Fatima parlavano del nostro futuro? Contenevano avvertimenti di possibili terribili catastrofi o erano semplicemente frutto dell’immaginazione di tre bambini piccoli? Decidi tu.

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