INFORMAZIONEFLASH.NET

programma di studio storico

Reazione dei mercati al declassamento: Il Downgrate

Quale è la reazione dei mercati al declassamento. Quando un paese, un’azienda o un’entità sovrana subisce un declassamento (downgrade) del suo rating di credito, può verificarsi un impatto significativo sui mercati finanziari come accaduto ieri agli USA.

Un downgrade implica che l’ente in questione è considerato più rischioso rispetto a quanto lo fosse precedentemente, il che può influenzare il costo e l’accesso al denaro sul mercato dei capitali.

Nel 2011, quando Standard & Poor’s (S&P) ha declassato il rating di credito degli Stati Uniti da AAA a AA+, si sono verificati alcuni effetti nei giorni successivi:

Volatilità dei mercati finanziari e reazione al declassamento o riduzione rating sovrano

  1. Il downgrade degli Stati Uniti ha innescato un’ondata di volatilità sui mercati finanziari globali. I principali indici azionari hanno subito significative oscillazioni, con vendite diffuse e incertezza tra gli investitori riguardo alla stabilità economica degli Stati Uniti.
  2. Rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato
  3. Dopo il downgrade, gli investitori sono diventati più cauti riguardo alla solvibilità degli Stati Uniti. Di conseguenza, la domanda per i titoli di Stato statunitensi è diminuita, portando ad un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il rialzo dei rendimenti ha reso più costoso per il governo degli Stati Uniti prendere in prestito denaro tramite l’emissione di obbligazioni.
  4. Impatto sulle valute. Il downgrade ha avuto conseguenze sul mercato delle valute, con il dollaro statunitense che ha perso valore rispetto ad altre valute di riserva come l’euro e lo yen giapponese. La perdita di fiducia nell’economia degli Stati Uniti ha spinto gli investitori ad acquistare altre valute ritenute più sicure.
  5. Influenza sui tassi di interesse e sui prestiti. A seguito del declassamento, il settore finanziario è stato più cauto nel concedere prestiti, aumentando i tassi di interesse sui prestiti percepiti come più rischiosi. Ciò ha potuto rallentare l’attività economica e l’accesso al credito per le imprese e i consumatori.

È importante sottolineare che, sebbene il downgrade abbia causato perturbazioni nei mercati finanziari a breve termine, gli effetti possono variare nel tempo e dipendere da molti altri fattori economici e politici. Gli eventi globali, le politiche economiche e la percezione degli investitori possono influenzare il modo in cui i mercati si evolvono dopo un declassamento. Inoltre, gli Stati Uniti hanno in seguito riconquistato il rating AAA da S&P, dimostrando come la situazione possa cambiare nel tempo sulla base delle condizioni economiche e delle politiche adottate.

Crollo dei mercati globali il giorno del downgrade, seguito da un recupero o “rebound”

E’ possibile che si verifichi un crollo dei mercati globali il giorno del downgrade, seguito da un recupero, conosciuto come “rimbalzo” o “rebound”, nei giorni successivi o nelle settimane successive.

Tuttavia, va sottolineato che la reazione dei mercati finanziari a un evento di declassamento è altamente imprevedibile e dipende da molteplici variabili. Non esiste una regola fissa riguardo a come i mercati reagiranno in un dato momento.

Il giorno del declassamento, gli investitori possono reagire in modo estremamente nervoso e panico, portando a una vendita massiccia di azioni e altri asset rischiosi.

Ciò potrebbe comportare una forte caduta dei prezzi delle azioni e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato, come osservato nel caso del declassamento degli Stati Uniti nel 2011.

Tuttavia, nel periodo successivo, i mercati potrebbero reagire in modo più razionale e riflettere sulla situazione più a lungo termine.

Se la causa del declassamento è temporanea o viene affrontata con adeguate politiche di risposta, gli investitori potrebbero iniziare a riprendere fiducia e a considerare nuovamente opportunità di acquisto. Ciò potrebbe portare a un recupero dei prezzi degli asset e a una stabilizzazione dei mercati finanziari.

Da notare, l’entità del crollo e del recupero dipenderà da variabili come l’entità del declassamento, la reazione delle autorità di politica economica, le condizioni economiche globali, la percezione del rischio da parte degli investitori e altri fattori esterni.

In sintesi, la reazione dei mercati finanziari a un declassamento può essere molto dinamica e variabile, quindi gli investitori devono essere pronti a fronteggiare situazioni di volatilità e adattarsi di conseguenza alle condizioni di mercato. La diversificazione e una gestione del rischio oculata sono elementi chiave per affrontare tali situazioni incerte.

Copyright ©2020 Tutti Diritti Riservati THE WOLF OF WALLSTREET La Storia.